venerdì 19 ottobre 2012

LO PRENDO?


mylitthings.blogspot.com

Scartabello a destra e a manca tra le buste nascoste dentro l'armadio ma non trovo nulla di decente da portare con me al lavoro. Intendo libri!
Con la furia di razionalizzare il trasloco in Toscana non mi sto comprando niente.
Memore del rientro stile zingaro messo in pratica due anni fa, svuoto il frigo e non compro nulla da dover portare via, morire se cedo alla tentazione!!!
Eppure un librettino piccolo piccolo ci potrebbe stare tra le svariate tonnellate di carta passata tra le mie mani quest'estate e che deve necessariamente riprendere la via del ritorno: non ho mai abbandonato nessuno per strada volontariamente, figurarsi un libro!
Lo prendo tra le mani al supermercato sbavando dalla voglia di farlo mio, lo rigiro, lo sfioro avvertendo sotto i polpastrelli la grana della carta porosa e battuta, la mollezza dell'insieme che risente della forza di gravità, l'aroma d'inchiostro non contaminato dagli odori alimentari che scivolano fino alle casse. Ne apprezzo la costola scura con i caratteri chiari, dalla forma stondata, dove gli angoli non appaio perché già ombreggiati da quella lieve scoloritura che ne fanno un classico fin d'ora. Mi immagino le atmosfere calde e profumate di mediterraneo che ne uscirebbero a leggerlo, i personaggi della sequel che conosco, le loro battute, le loro irregolarità che a leggerle me li fanno sentire un po' parenti. Altro che le saghe del nord Europa che tanto vanno di moda in libreria in questo momento. Qui troverei parte delle mie origini, parte dei miei affetti di adulto...

Ma resisto.
  DEVO RESISTERE! 
La roba da riportare indietro è già parecchia, la povera Patty - la mia macchina - potrebbe vacillare alla sola aggiunta di qualche grammo.

Sapendo che potrei perdere la partita e infilarlo nella busta della spesa, depositarlo sul nastro della cassa e uscire con fare circospetto dal supermercato, manco ci fosse la STASI a controllare i miei acquisti, cerco scuse per giustificare il probabile cedimento di volontà: "Potrei sempre regalarlo a Pipps!", è la più usata. Se lo dico lo faccio sul serio, ma dovrei comunque portarlo a casa io, quindi, a quel punto... Poi: "Potrei prenderlo perché comunque ho tutta la serie e non vedo perché interromperla proprio adesso!". Sì, allora testina di manzo ti dovresti prendere pure quello a fianco che è il precedente nella serie e non hai mai comprato! "Lo so, ma questo mi piace di più, lo sento che è più bello di quello, anche se non ho letto nessuno dei due", mi rispondo senza alcun nesso logico. "Potrei sempre acquistarlo adesso che c'è lo sconto del quindici per cento... Anzi prendo tutti e due quelli che mi mancano, così faccio l'affare, poi li spedisco per posta!", continuo nel delirio da shopaholic. "Così faccio un pacco unico di tutti i libri e aspetto che me li consegnino a casa. La Patty saprà apprezzare il mio pensiero". Solo lei.

Formulando domande e risposte riesco ad uscire indenne dall'acquisto. Complice la polemica scatenata da un signore alla cassa, che mi distrae quel tanto che basta per essere allontanato a sufficienza ed in maniera irreversibile dallo scaffale dei libri, i bastardi li piazzano proprio a due passi dalle casse che basta allungare un braccio pur restando in coda, ed il gioco è fatto, mi ritrovo faccia a faccia con la cassiera che ha già fatto il conto e spara: "8 euro, e 25".

Pago. Merda, se avessi preso il libro avrei fatto venti euro. E mi sarei guadagnato pure due bollini per la raccolta punti degli asciugamani!


4 commenti:

ignominia ha detto...

non ho ancora finito di leggere il tuo post che lo posso già etichettare come BOOK PORN! ....:-)

Melinda ha detto...

Ahahahaha!!!!! Troppo forte!

ignominia ha detto...

ecco ora l'ho finito: ma davvero Giamps stai troppo solo tu! Tutto quel razzolamento mentale per non comprarti due libri?! (let me guess: sono della collana siciliana con la copertina blu?) Due libri con cui ci hai fatto l'amore davanti a tutti i "membri" Coop - tra l'altro; toccando, accarezzando e soppesando la merce fra le mani e valutandone l'aspetto con occhio voglioso e lascivo. Sei un vero pervertito guarda! ;-D

Senti e quelle strapanate coi tacchi nell'immagine il alto chi sono? E' troppo piccola l'immagine per leggere qualsiasi cosa...

Melinda ha detto...

Anobii già è il verme dei libri, pervertito poi... Ahahahahaha!
Mi piace il lascivo da copertina!!! Ora ogni volta che entrerò in libreria mi verrà in mente e metterò la linguetta fuori come Fracchia! E mi ci farai tu una foto per il profilo!
Le smandrappate della foto sono tratte dal film "Shopaholic", che credo che in italiano sia "I love shopping"