mercoledì 5 settembre 2012

DELL'ETERNO AMORE

logolalia.com

"Svegliarsi dal sogno e guardare la propria faccia riflessa sulle mattonelle del bagno che articola, afona: "Non è questo il posto dove voglio essere". Non questa casa. Non questo letto. Non questa persona affianco. 
E ripeterselo lucida, come un mantra, fino a farsi male dentro. Istallarlo dentro mentre il sorriso si spegne sulle labbra che due minuti prima hanno definito perfette e adesso non si voglio più baciare. Fino a scavare e tirare fuori tanta immondizia da far paura alla Napoli dei tempi d'oro. Lavorare di cesello, con un'abilità che definiscono propria del mio segno zodiacale, a scavare e farsi male. A separare il bene dal male. A scegliere tra il giusto e lo sbagliato e non trovare mai la forza di mettere in pratica le decisioni prese. A farle diventare realtà.
E aspettare che il mondo prenda a girare nel verso giusto. Sperare che finalmente chi di dovere si volti e si prenda cura di me. S'impegni con me. Progetti e costruisca una casa con me. Per me.
Oltre le mie labbra perfette.
Un posto dove io che non so stare da nessuna parte, possa non alzarmi da un letto disfatto e non dire alla mia faccia riflessa: "Non è questo il posto dove voglio essere"."

Viky Vonzillo - "Dell'eterno amore"


5 commenti:

ignominia ha detto...

mmmm....
dannatamente autobiografico?

raccomandazione libraria:
Joshua Ferris - Non conosco il tuo nome (The Unnamed) iniziato stamattina e non riesco a togliermelo di mente. COn la speranza che sia tradotto bene, è un'altro scrittore da tenere d'occhio come Franzen.

titina ha detto...

Va bene, ora che hai suscitato la curiosità, puoi documentare? Google non risponde...e siccome il brano è bello e si presta, sono curiosa della fonte

titina ha detto...

ripensamento: se è una domanda indiscreta lascia stare

Melinda ha detto...

curiosa: preso da un racconto trovato su una rivista abbandonata a bordo

Anonimo ha detto...

Ah! Però! ...
O.