domenica 30 ottobre 2011

AUTUNNO


Banali ma così intensi, i suoi colori.
Visti da me

2 commenti:

titina ha detto...

La bellezza ci conforta, come questa parete forse di vite americana, che però mi fa venire in mente un aneddoto raccontato da Baricco l'altra sera in tv. Hokusai, pittore giapponese, una volta diede due lunghe e larghe pennellate di azzurro su un foglio, poi prese un gallo, ne intinse le zampe nella pittura rossa e lo fece camminare sull'azzurro. Il titolo del quadro: foglie rosse d'acero sul fiume. Baricco lo raccontava parlando della bellezza, dell'armonia e dello scrivere e del piacere di scrivere. Ricollegandomi al post precedente, sai che ti dico? Al diavolo i Maya, le catastrofiche previsioni, cupe brutte e angoscianti, abbiamo tanta bellezza a portata di mano, a saper guardare, con buona pace di Quetzalcoatl o chi per lui.

Melinda ha detto...

D'accordo: al diavolo le predizioni attribuite ai Maya.