sabato 2 luglio 2011

BUONGIORNO


da loudvision.it



Ok, basta. Ora hanno proprio rotto.
Non gli farei la class action per riavere i soldi del canone: credo che di fronte ad un servizio di una discreta qualità, anche se, ahimé, di qualità ormai a macchia di leopardo bisogna parlare, per il servizio ricevuto dei soldi si debbano versare.
Anche sulla base della promessa di una certa indipendenza dai poteri e pluralità che fin'ora non s'è mai vista bisogna investire.
Magari un po' meno euro...

Ma un discreto vaffan@@@o a mamma Rai glielo voglio mandare per la vicenda di quel film che continuano "a sbagliasi" a mandare in onda e che guardacaso parla di amore omosessuale: "I segreti di Brokeback Mountain" di Ang Lee.
Loro dicono che "si sbagliano" e mettono in onda "per sbaglio" la versione epurata di tutte le scene omoerotiche o di omoaffettive. E siccome che è almeno la terza volta che accade in proiezioni rigorosamente notturne, le virgolette ci vanno eccome.
SONO D'OBBLIGO, miei cari.
E se si tratta di errore di copia... Epurassero dagli archivi la copia epurata.

Allora, vogliamo capirsi? Se proprio non lo volete mettere in onda in edizione integrale, che è una scelta che non capisco ma che alla fine posso anche accettare - ognuno fa "che gli pare" in casa sua?! -, non mettetelo in onda e basta! Che ci vuole, no? Smettetela di fare i culturalmente aperti, i ricettivi, i comprensivi del ca@@o, che lo devono mandare in onda ad ogni costo, per avere il titolo in scaletta, perché con quel "ad ogni costo" ci fate la figura dei ca@@oni.
Credo che tutto il mondo, anche quello omoerotico, omoaffetivo, possa vivere SENZA la proiezione de "I segreti dei Brokeback Mountain". E vive ugualmente molto bene. Vi ricordo che sistono i DVD, grazie a Dio.

Credo però che lo stesso mondo omoerotico, omoaffettivo, 'sta manica di froci insomma, possa sentirsi turbato, o incazzato, oppure cominciare a provare una strana sensazione di pericolo - ho scritto pericolo coscientemente e lo ripeto: PERICOLO - nel vedere che certe scene, a qualunque ora del giorno o della sera, non sono trasmesse al pubblico. Mai. In tre proiezioni della pellicola, mai. Che stia per diventare illegale l'omosessualità?

Eppure, quando il film è passato nelle sale non mi pare che ci siano stati aborti spontanei, sommosse popolari, ictus a raffica. Chi voleva entrare a vedere è entrato, che non voleva è andato altrove, chi non si era informato del contenuto, una volta entrato e schifato è potuto uscire liberamente.

Fate voi, omuncoli o donnuncole ridicoli.
Oppure potete mettervi d'accordo con la distribuzione e far castrare i film prima dell'arrivo nelle sale, di quelle scene che v'imbarazzano. Come avete fatto con "Bruno, il lato B di Borat", che visto in Germania ha mote più scene di quando l'ho visto in Italia.

5 commenti:

ignominia ha detto...

che poi diciamolo, non è che ci fosse un granchè da guardare per qualsiasi guardone che volesse poi offendersi, è una storia così romantica che uno si dimentica le potenziali problematiche di sesso che tanto orripilano i casti e vergognosi...
ma tant'è che dobbiamo essere ipocriti, e faresti bene davvero a mandargli una lettera, anche se non serve a nulla. E' chiaro che ci sono zampacce più lunghe che controllano la nostra democratica molteplicità, per cui si fanno mezzi gesti, per accontentare tutti, scontentando tutti.
E per questioni di principio hai ragione, ma perchè ti ostini a sperare che diano il film nella sua interezza? Sai bene che non sono questi i tempi per quella rivoluzione, perchè ti fai del male così? Come dici sono omuncoli e donnuncole che stanno a quel gioco ma tu che sei più grande, "non ragionar di lor ma guarda e passa" parafrasando Dante (che a modo suo si è vendicato sugli omuncoli del suo tempo con l'immortale Divina Commedia...)
dupley

UnoQualunque ha detto...

Onde evitare funesti fraintendimenti anche qui: 'in casa sua' è ironico?
No, perché proprio il fatto che si paghi un canone significa che non è (non dovrebbe essere) casa di nessuno ma un po' di tutti. No?
Quindi altro che fare quello che vogliono: è per questo che personalmente cambio immediatamente canale ogni volta che vedo la mia tv sintonizzata su raiuno o raidue (mediaset è bandita, quindi non mi resta molto altro e guardo molto poca tv, infatti).
E poi con questo direttore generale conservatrice e cattolica, cosa potremmo aspettarci di buono?

ignominia ha detto...

io non smetto di ripeterlo (anche se Meli l'ha sentito anche troppe volte e mi vorrà mordere sul naso sicuramente...) siete genti intelligenti, ma che la guardate a fare la TV? Ora Meli i TG li guarda, ma tu 1qq? NO RAI no Mediaset, che resta? LA 7, vabbè si fa prima con YOUTUBE, là c'è tutto e di più e non c'è, per ora, censura.
La RAI non concepisce il concetto di scelta di pensare liberamente, e quindi deduce che se non pachi il canone la guardi senza pagare, ma ci sono persone che davvero non ne vogliono sentir parlare, e tanto meno del fatto che è inconcepibile a molti l'idea di vivere senza, il che per me è la ragione principale per cui la guardo con estremo sospetto...
ok ora scendo dalla cassetta di frutta e l'abbozzo ...;-)
rojecold

Melinda ha detto...

NO, io i TG li guardo solo se costretto dalla presenza del siculo, altrimenti manco quelli. Vario tra cose ma più che altro la tengo spenta, tanto che la nuova tv a LCD acquistata per la cucina dopo il suicidio di quella al tubo catodico, ha ancora così tanti segreti per me che la tengo spenta.
E se è accesa ti garantisco che riesco a scegliere e non la seguo solo per sentire rumore di sottofondo.

Ma Igno lo sa, glielo ho detto troppe volte.

Quanto all'ostinarmi... io non mi ostino a volerlo proiettato: ho il DVD. Casomai, perdonami il ribaltone, si ostinano LORO a mandarlo in onda non avendone voglia. Ho avuto la notizia da Gay.it, del resto da quello che capisco era mandato sul satellite e ti puoi immaginare se uno che sogna il mangiadischi si compra il satellite!

E poi scusate, ragione ce l'ha anche 1qq: se i soldi li vogliono da TUTTI, dovrebbero pensare ad accontentare un po' TUTTI.

PS: sono avvelenato anche perché stamani mi son svegliato sordo!
Mannaggia!

titina ha detto...

Tanto per dire la mia, senza polemiche: guardo la tv, in percentuale più rai, mediaset mi fa schifo. Nella rai da quando c'è il digitale guardo molto rai extra, rai cinema rai storia e rai news 24 che è fatto molto bene. Poi la7 che non è male. E, udite udite, pago il canone. La guardo quando mi pare, non mi aspetto tirate rivoluzionarie, ma informazione ne passa. Credo sempre di pensare con la mia testa e sopratutto sono curiosa, mi arrendo sola davanti al trash più trash (mediaset). Sulla televisione, in tutte le sue manifestazioni, sono stati scritti libri e libri, tesi di laurea, perfino opere teatrali famose si sono ispirate a faccende televisive. Perchè non dovrei guardarla? Ecco qua.