domenica 19 dicembre 2010

BREVE


Sto leggendo questo e mi gusta assai. Chissà che ne penserò alla fine...More about Una cosa da nulla
Certo è che serve a far passare le ore chiuso in casa in attesa che il Polo Nord ritrovi un equilibrato nord magnetico.

8 commenti:

ignominia ha detto...

l'hai letto quello del cane nella notte etc...? Stavo per regalratelo l'altro giorno ma ho pensato che probabilmente lo avevi già letto! Questo non lo conosco ma il primo è fantastico...
micadr

Melinda ha detto...

Certo che ho letto "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte". Mi era piaciuto però non mi aveva esaltato.
Questo invece ha una freschezza di linguaggio, una trama di disastri che mi piace di più.
Bella scoperta. Volevo il libro perché mi piaceva la copertina, ma costava troppo. Poi l'ho trovato al banchino del mercatino del CALCIT per ben 1€ e non ho potuto fare a meno di prenderlo.
Posso dire una cattiveria? Siccome il libro che è usato, non pare troppo usato, credo che se ne siano distratti per la descrizione chirurgica della storia gay che c'è dentro.
Lo so, cado sempre lì, ma altrimenti non capisco perché.

UnoQualunque ha detto...

A me incuriosisce da tempo "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte"...
hotamica (io non ho parole...)

ignominia ha detto...

sono io la hot amica...LOL.

I always thought that record would stand until it was broken dice Yogi...

Che C... Meli a trovare il libro per 1 euro, anche se facesse schifo per quella cifra vale comunque la pena.
A me il primo è piaciuto molto, come rende il modo di pensare dell'Alzberger, molto originale. Quello che hai tu non l'ho letto ma Rog mi ha detto che l'altro suo non gli è piaciuto tanto.. e non sono tanto certa che uno metta in vendita un libro solo perchè è anti gay... noi ricicliamo tantissimi libri che leggiamo e non riteniamo di voler tenere per rileggere nuovamente, senza riserve precise sul contenuto... solo problemi di spazio in casa!
aphypit (le ascelle, dove le afidi vanno a svernare...)

Melinda ha detto...

Fai sempre, secondo me, l'errore di considerare il genere umano composto solo da persone intelligenti. Come voi e molti altri. E questo è un grosso errore. Perché non è geneticamente possibile e veritiero.
Ho affermato che pensavo al riciclo forzato perché:
il libro pare letto, con tanto di orecchia sul bordo pagina, solo entro le prime 60 pagine;
perché la trama è in generale pesante, densa, seppur raccontata in modo ironico, e se ci metti la ciliegina sulla torta...
perché onestamente non capisco come dar via un libro da 17,50 per 1 euro: sembra proprio che se ne siano voluti sbarazzare: gli altri libri in vendita, meno importanti, venivano tutti di più.
Io per me sono contento dell'affare, ecco perché bazzico sempre quei mercatini: trovo sempre delle occasioni.
Poi, alla fine, che me ne frega? Io sono contento di averlo preso.

ignominia ha detto...

beh Meli lo sai che sono un'incorreggibile ottimista! E non sopporto l'idea di diventare cinica per cui non mi resta che pensare che anche la gente idiota, se vista in da un altra ottica non sia troppo male... ;-)
E poi sono già non poco snob (culturalmente) non posso diventarlo ancora di più (e tu non incoraggiarmi con le storie sulla genetica e la poca intelligenza generale!)
Ora dopo che lo hai letto me lo devi prestare e poi ti dico.
Però mica lo hai comprato dal ex proprietario per 1 euro!? io me la rifarei con il banchinaro che gli ha dato un valore di acquisto così basso! Magari l'ha trovato per strada, caduto dalla borsa di qualche fanciullo che ancora si mangia le mani per aver dovuto ricomprarlo per leggerne la fine? A questa non l'hai pensata eh?
Tornando a noi noi noi, domani vengo a d Arezzo per farmi la visita di controllo delle lenti, a che ora parti e ci vediamo per un caffè? Poi TI LASCIO andare in Sicilia....:-)
doessest

UnoQualunque ha detto...

vi comunico che mi state facendo aumentare la curiosità per questo libro, con tutte queste dietrologie...
embrie (appunto...)

Melinda ha detto...

Ma che siano benedetti questi snob!
Nel mercato delle vacche in cui abbiamo lasciato trasformare questo paese;
da quando ci hanno detto che la cultura non si mangia e qualcuno ci ha creduto;
da quando per vedere un balletto vero in tv, senza letterine, schedine e squinzie varie, bisogna aspettare di vedere un programma di Saviano...
Allora amo classificarmi come snob.
E senza sensi di colpa.