martedì 11 marzo 2014

PAUSA PRIMAVERA



fotomiafattadame


Premetto che la foto che ho inserito serve solo da pretesto per la fioritura esagerata. Il Giappone ha ben poco a che spartire con Milano... O no?!

Quello che è certo è che di sicuro è iniziata la primavera in anticipo.
È certo come è certo che il pannello solare scodellava acqua calda a go go già un paio di settimane fa, con un mese di anticipo rispetto agli altri anni.
Le margheritine e le violette infestano i prati e... se non la pianto con le immagini sdolcinate, mi faccio salire la glicemia da solo.

Questi segnali lanciati dalla natura hanno interpretazioni diverse a seconda dell'animo di chi le legge.
C'è chi vi trova il segnale che Al Gore poi tutti i torti non li aveva.
C'è chi ci vede semplicemente un cambio d'armadio imminente.
C'è chi non se ne accorge e si gode semplicemente il sole in panchina, magari leggendosi un libro.

Io un armadio da cambiare non ce l'ho.
Quindi, avendo troppo tempo a disposizione, mi preoccupo di Al Gore e mi godo il sole in panchina, punti uno e tre della mia misera lista.

A preoccuparmi del clima e leggere "I Promessi Sposi", niente di più adatto in questo luogo, vado al parco Montanelli a Milano, l'ex giardino zoologico, in pienissimo centro. Carino, quieto, pur con un bel numero di studenti in età rumorosa che lo frequenta, essendo la sede del Civico Planetario, nonché del museo di Storia Naturale. Quindici minuti a piedi dalla casa natale del Manzoni, nei dintorni accaddero fatti di cronaca che hanno segnato la vita mondana milanese, ma ora non se ne avverte che l'eco nella memoria dei meno distratti. Altre follie vollero giardini privati con i fenicotteri, veri, vivi, altrettanto privati in pieno centro.
La realtà e la follia è oltre l'inferriata, ma nella mente di chi viene a sedere qui la concentrazione è forte verso la tranquillità.

Però se ti incastri bene, se ti metti in certe posizioni defilate l'unico disturbo è quello dei runners. Vedi le piante, i fiori, i disperati in scarpette prossimi all'ultimo rantolo e quelli in forma che vanno avanti per ore. Io stesso vengo a correre qui: è un buon posto. Rantolo ma non mollo.

Seduto ti abbrustolisci così a fuoco lento, senza fretta. Strano che questo accada in uno dei posti più vitali del Paese, strano intendo che si riesca a far qualcosa senza fretta.
Oggi mi godo il sole e basta.
E che primavera in anticipo sia.


1 commento:

ignominia ha detto...

letto solo oggi, oberata, ma tengo duro. Fai bene a goderti il sole e la pace, fai la scorta per quando non ci sono.... :-)