venerdì 30 dicembre 2011

CARLO ALBERTO


coopserena.org


Il papà orgoglioso, ma anche un po' stizzito, incita il figlioletto a sbrigarsi attraversando la strada: "Dai muoviti, CARLO ALBERTO!"....

Dal dentista in sala d'attesa mi sorbisco le chiacchiere di saggezza basica della receptionist. La giovane cliente - idiota - dice che per una telefonata ricevuta dallo stesso studio dentistico durante un compito di mat., ha avuto una nota dal professore. Mannaggia... Tutti al bancone risultano concordi nel condannare chi ha fatto la chiamata in un momento inadeguato.
E non l'idiota che non aveva spento il cellulare in classe.

Sempre dalla receptionist alcuni consigli per superare la crisi, che è mondiale e quindi poco imputabile alla conduzione dell'amministrazione pubblica fin qui.
Non pagare le tasse.

Poi sono passato dalla banca che non da mutui a chi ne ha bisogno e da quella che te li da solo dopo averti fatto fare un discreto scoperto di conto di pari importo...

Insomma, mi ripeto: ma in che mondo vivo?
Meno male che tra un po' finisce.


8 commenti:

ignominia ha detto...

sono davvero concorde con te... menomale che fra poco finisce...menomale che siamo destoinati ad estinguerci, peccato per le creature che lo fanno con noi e non per colpa loro.
Ma tanto è, sculo!
Cledst

ignominia ha detto...

purtroppo le notizie sono grame... leggi qui http://attivissimo.blogspot.com/2011/12/il-fallimento-dellastrologia-edizione.html
Slimi

titina ha detto...

L'unico incolpevole è Carlo Alberto, che dovrà anche ringraziare il cielo di non essere stato chiamato Pier Silvio.
Ma con "meno male che tra un po' finisce" che vuoi dire esattamente? Ancora con la profezia maya? O sei foriero di peggiori sventure? O mediti insani gesti? O alludi al capodanno incombente?
Meli, consiglio da amica: fatti una bella risata perchè, come sai, una risata li sommergerà (n.d.r. celebre motto del movimento universitario del '77, per chi è troppo giovane)

Melinda ha detto...

Quando ho spedito il post ero ancora più contento della profezia Maya, lo ammetto.
Sta diventando un gentile spauracchio per passare oltre 'ste situazioni senza passare con le mani sopra agli altri...

Povero Carlo Alberto... Tutta la vita con questo doppio nome pesante, antico, desueto... Un po' come quelli che si ritrovano con il nome Sandokan per colpa di Kabir Bedi... Ma Silvio in effetti era peggio.

Quanto al ridere cerco di tenere a mente situazioni che mi possano aiutare a farlo. Ma a volte finiscono nelle tasche interne della borsa e non le trovo al volo.

Melinda ha detto...

Aspetta, dimenticavo questa:
andando a fare la spesa una "signora" vede avvicinarsi due nord africani che andavano per la loro strada e non può trattenere l'esclamazione: "Dio Marrucchini! Ite a casa vostra!".

Ci sta o no lo tzunami preventivo?

titina ha detto...

Per la "signora" tzunami, uragani, scosse telluriche e potendo anche eruzioni vulcaniche. Poi mi viene in mente, dall'idioma, che fosse un tantino meridionale, e questo aggrava(e lo dico da meridionale). Senza aspettare eventi naturali le si poteva intanto fare uno sgambetto, come assaggio.

UnoQualunque ha detto...

Un attimo di silenzio per i cervelli che ogni giorno decidono di lasciarci (vd. ragazzina, receptionist e anziana signora segretamente desiderosa di marucchini). Ma soprattutto per il Carlarberto, perché non sa ancora cosa la vita gli ha riservato.
Anno nuovo, grafica nuova? :)

Melinda ha detto...

Possibboli.

Ecco, davvero un pensiero per CARLOALBERTO: se gli capita la metà di quello che è capitato a me per il cognome, è fortunato.

Quanto a Lady Tzunami posso garantire che l'accento, non avvertibile allo scritto, era più che mai aretino.....