venerdì 11 marzo 2011

QUAKE


C'è una foto in alto a sinistra della prima pagina di questo blog ed è una foto fatta da me in Giappone, 2007, nella città di Kyoto.
Sta lì perché il Giappone è uno dei Paesi che conosco meglio, credo secondo solo al Canada, e forse quello che amo di più. Anche prima del Canada. Anche se resta uno dei più misteriosi e non sarò certo io ad affermare di averlo svelato e compreso. Tiziano Terzani docet.

Oggi vedevo le immagini in TV e mi si spezzava il cuore. La TV piantata su France 24 che ha trasmesso per tutto il giorno sull'argomento. Non ho trovato nulla del genere in italiano, grazie anche ad un digitale terrestre farlocco. Ma si sa, i pomeriggi cinque o uno non possono essere toccati o troncati o modificati. Solo una copertura prolungata dal TG de La7.

A differenza di Igno che postava altrove quanto quei fotogrammi le ricordassero la propria esperienza earthquakiana in California, per me era un continuo: "No, il MIO Giappone...".
Anche lo stupore un po' intontito di fronte alla tragedia stampato in faccia ai protagonisti mi tirava fuori: "No, il MIO Giappone...".
E così le ondate, le dighe, i treni fermi, la gente per strada, le lattine che rotolano nei supermercati.
"Oh no, il MIO Giappone...".

Non voglio negare la realtà di tragedia che poi si vedrà nella sua interezza solo tra qualche giorno, quanto le grida dei video si fermeranno ed i numeri prenderanno una loro ragione di essere. Ma preferisco celebrare e ricordare il Giappone così:


Kyoto , febbraio 2008


dintorni di Osaka, aprile 2008


3 commenti:

Ros ha detto...

Avendo vissuto il Giappone in tutt'altro modo non lo amo molto, anche se mi girava da qualche tempo in testa l'idea di ritornarci.
Le immagini sono però raccapriccianti e spero che la situazione si normalizzi presto. Kyoto per fortuna è ancora li.
P.S. Qui ne parlano in continuazione quasi tutte le stazioni tv a qualsiasi ora. Ieri pomeriggio ho dato un'occhiata a ciò che trasmettevano alla Rai, su Raidue perlavano del perchè le coppie non durino, ospiti Cesare Cadeo e la Collovati, mentre su Raiuno la Perego parlava dei fattacci di qualcun'altro.
Che trischtezza...

Melinda ha detto...

E quindi, meno male che col digitale si prendono BBC e France24... Oddio, BBCWorld è un po' che non la vedo... Che sia emigrata anche quella?
La trischtezza è la tristezza elegante o la tristezza di Trisha?

ignominia ha detto...

sto preparando un post quindi mi limito. E' arrivato il siculo? Che fate? Quando venite da noi? Ad ogni modo Lunedì sono ad Arezzo, vorrei fare Obi e Iper o Esse, chi viene con me?...a piedi...