mercoledì 21 marzo 2012

ROMANTICHERIE


fotomiafattadame


Stamani centro benessere.

In mezzo alla campagna, tra il verde del frumento che cresce, gli ulivi e i ruscelli che scorrono.
Che su da me, lontano dall'Isola Grande, i ruscelli son secchi che più secchi non si può. Ed il rumore del loro scorrere lo puoi sentire solo se metti su un CD new age e chiudi bene le finestre.

Qui invece il centro di meditazione è all'aria aperta. Cammini col coltello in mano e raccogli il finocchietto selvatico per le prossime abbuffate di pasta con le fave e coi carciofi. C'è qualcuno che spinge per raccogliere anche verdure a foglie verdi per altri scopi culinari, ma io mi concentro su quello che so riconoscere, il resto è erba che mi distrae dallo scopo.

Mentre mi ritrovo da solo su una costa ripida ascolto il frastuoni degli uccellini e il ruscello. Mi guardo intorno sollevando la testa dalla terra ricca e umida: nessuno. Qua e là solo qualche pala di fico d'india che tende al formare un boschetto. La campagna è coltivata, gli ulivi potati, i sentieri per i trattori tracciati. Ma non c'è anima viva. Ho la strana sensazione di fare un salto indietro nel tempo.

Cosa meglio dell'aperta campagna e una splendida giornata di sole ad inizio primavera, può trascinare un'anima romantica verso sogni di vita ideale?

Immagino solitudini cercate, natura madre e matrigna, ritmi circadiani immutati.
Immagino la vita di qualche centinaio di anni fa, lontano dall'opprimente presenza umana di questi anni... La immagino sorridendo e mi dico che qualche centinaio di anni fa, a quest'età, sarei già stato terriccio per piante in fiore; se già nel 1920, l'aspettativa di vita per un maschio bianco europeo era di poco più di 50 anni figurarsi nel fantasticato 1700...
Mi crolla il sorriso dalle labbra.

Mi ripiego a tagliare finocchietto, godo il momento, respiro e mi dico che mi va bene vivere in quest'epoca. Parecchio bene.

1 commento:

ignominia ha detto...

troppa Jane Austen bisogna che tu legga roba piu' moderna, senno' lanostalgia per i tempi passati come la scrolli? Capisco che non sei a Arezzo, e che le foto della festa di San Giuseppe le avevi fatte tu... Qui gli alberi sono tutti in fiore, salvo le querce che ancora allungano le dita scheletriche nell'aria. HO preso delle piante da mettere in Agna e cerchero' di prenderne altre, c'e' una flora cosi' diversa qui che e' impossibile non voler riempire un mezzo container... un abbraccio - Igno