giovedì 9 giugno 2011

POTREI FARLO IO


da autographdealer.com



Pesa, pesa, certo che pesa.
Ad un certo punto pare che non lo reggi più lo stress, ma te ne porgono un altro goccetto, e tu lo mandi giù da bravo soldatino. E scopri che ce la puoi fare. E riparti a razzo.

E poi te ne danno ancora un goccio, giusto in tempo prima di vederti schizzare gli occhi fuori dalle orbite, e scopri che puoi andare avanti anche così.

Bravo, bravo. Fino a che non implodi ed allora si domandano: "Oh questa? E ora che versi fa?". Come se Michael Douglas avesse tirato fuori il fucile solo per la colazione rifiutata o per la forma sottiletta del panino servitogli. Anche se... dopo "La guerra dei Roses" e "Basic Instinct" un po' di stress anche a lui ci sta...

Insomma, che volevo dire?

Ah, che siccome esiste un Ministero per la Semplificazione e che quindi tutto adesso è - sarebbe - più semplice per quello che riguarda la Pubblica Amministrazione, quando si è trattato di depositare la domanda per avere il rimborso del 55% sulle spese di istallazione di nuove finestre a norma, mi son fidato del nuovo che avanza, dopo varie ed impegnative occhiate al sito ed al modulario proposto mi son detto: "Non sarà più difficile che imparare a postare su Blogger"!
Ghe pensi mi.

Sbagliato miei cari. Perché il nuovo avanza davvero molto lento ed il sito specifico risponde solo alla funzione di raccolta lettere e numeri, come una bella pagina di Word, ma quando sbagli qualcosa sui fondamentali, ed io L'HO FATTO!!!, non ti comunica una bebeamata mazza del tuo errore. Così sbagli tutta la procedura d'inserimento. Io ho sbagliato proprio IL MODULO. Il fondamentale, appunto. Ed il sistema mi ha forse comunicato qualcosa? No. E poteva.

Tanto che ieri ho corso tra commercialista e patronato come un cavallo ubriaco di erba medica.
Ed oggi, stremato e stressato, son dovuto ricorrere alla gentilezza - non è ironico ma vero! - e ai consigli dell'addetto dell'Agenzia delle Entrate per non perdere il rimborso che corrispondeva ad una vacanza per due in alta stagione se non te ne vai ai Caraibi, o in un hotel cinque stelle.

Ma soprattutto ad un tecnico, gentilissimo anche lui, che farà daccapo TUTTA la procedura lui e risolverà il mio disastro, in tempo utile per presentare la dichiarazione dei redditi... A pagamento. Ma tanto anche del totale della sua fattura mi rimborseranno il 55%. In dieci comodi anni. Che potrei pure essere morto a metà. Ma conto di no.

Quindi. Se siete già un po' balenghi e volete evitare quel piccolo aumento di tensione che potrebbe farvi crollare come il palazzo ad Ortigia, usate ancora i tecnici. Ne sanno più di voi e generalmente costano meno del terapeuta che potrebbe servire dopo aver fatto da sé.

"Come va? Quello che mangiate è buono? E tu figliolo, è buono?".


1 commento:

UnoQualunque ha detto...

...ma io penso che se tu seguissi fino in fondo il modello-Douglas, metà dei problemi e dei pensieri restanti (vd. tecnici e pagamenti) sarebbero già bell'e risolti :)
Bella la scena del film (e mi hai fatto venire voglia di guardarlo).
E il tutto conferma che, chissà, forse ci si dovrebbe incazzare un po' più spesso anche per cose più banali, invece di arrivare all'implosione...
('Avete tutti bisogno di vitamine A, B, C...scusate, scusate...è solo il grilletto che è sensibile')
toryoere