mercoledì 8 luglio 2009

JET LAG




In una serata strana, nella quale non riesco a decidere che cosa fare, come provare a superare questo fuso infame che mi sta spezzettando le notti e uccidendo i pensieri, accendo la tv e 
naturalmente finisco fagocitato dalle immagi del Memorial di Michael Jackson trasmesse da Los Angeles, riemesse da Italia 1. Che trasmissione noiosa! Le traduzioni e i commenti in studio sovrastano le parole di chi è salito sul palco dello Staples di L.A. per raccontare un po' della sua vita col mito.  Soprattutto se i volti che parlano non sono famosi in Italia. Quindi mentre si ascolta la traduzione incerta delle parole di Brooke Shields in doveroso silenzio, si fa un doveroso casino sopra le parole della delegata del Congresso, venuta lì a porgere il cordoglio di quella Nazione. Che pena. Come se le chiacchiere fatte in studio fossero più interessanti. 
Parlano così tanto impedendo di ascoltare che alla fine giro su MTv, dove il tributo al Re del Pop è una serie di video, interviste, brani televisivi, tanta musica e, soprattutto, dove le traduzioni hanno la decenza di scorrere alla base del video.
Resto stupito. Quante note ascolto che conoscevo bene, quante ne ho passate per radio a Radio Effe; quante volte ho visto quei videoclip tappezzati di celebrità e quanto mi sono piaciuti. Incredibile la quantità del mio tempo che ho passato con la sua musica. Me ne accorgo solo ora che tutto viene concentrato in pochi minuti di televisione a ripercorrere una carriera, quando nello scorrere degli anni vissuti tutto sembrava dilatato, staccato - nel senso di non continuo - tanto da non apparire così frequente e di peso. 
Adieu.


Disincronosi Circadiana - Descrizione della notte appena trascorsa: a nanna alle 23, addormentato alle 24, sveglia all'1 e 45, letto "Emma" fino alla 4, mangiato qualche fetta di melone alle 4 e 30, poi sonno fino alle 8 per la prima sveglia, riaddormentato fino alle 9 per la seconda sveglia. Se continua così mi trovate sotto un treno la prossima settimana! 
Mai avute tante difficoltà a rientrare nel fuso orario giusto. Sarà che prima non perdevo mai il mio. Sta a vedere che la devo farla finita con gli omeopatici che aiutano il sonno e per riprendermi devo farmi drogare dalla farmacopea del mio medico curante. Per ora resisto, non mi piace l'allopatia, ma se continua così, sarò costretto a cedere.
Per cercare di stancarmi ho pulito le persiane di casa: lavoraccio. Soffro di vertigini ma soffro ancora di più a vedere qualcun altro che si arrampica sul davanzale. Mi si bloccano addirittura le mani... Quindi faccio da me, che è meglio.
Se domani continua mi guardo "Lost in Translation" e potrò gridare:"AMICO!!!!".


Ieri con Niki visitata interessante mostra fotografica organizzata con materiale proveniente dalle mitiche Polaroid. E' a Bibbiena - Ar- e si dipana nella vecchia prigione cittadina, tra corridoi e celle. Alcuni pezzi interessanti, compresi quelli della mia accompagnatrice - complimenti - altri decisamente noiosi, soprattutto le istantanee di corpo nudi. L'osservazione della mia amica che è molto più facile fare una bella foto ad un bel corpo, che rendere bello un pomodoro marcio, non fa una piega. Sorprendente la qualità della grana degli ingrandimenti dalle minuscole foto autosviluppanti. Per chi come me pensava che fossero di bassa qualità... 
Al ritorno conosciuta la mitica Titina del blog "Come una tigre di carta". Una pizza ci attende a fine mese.

Per finire copio una frase da "Emma", di J. Austen, capitolo 39, che mi piace così tanto da averla pubblicata anche sul profilo di Facebook: "tutti e tre si riunirono presto nell'atrio, e Harriet, crollando immediatamente su una poltrona, si affrettò a svenire".

4 commenti:

ignominia ha detto...

konnichiwaaaa!
grazie della pubblicità sulla mostra e dei complimenti, speriamo che i nostri blog non si riducano a essere luoghi di reciproca lusinga però! Bellissima la quotazione su Emma, non ricordo di averla notata ma è senz'altro molto Melindiana... fa parte del tuo senso dell'umorismo.
Da tempo comunque noi ci siamo rassegnate ad aiuti chimici per superare il jet lag (editing required) e mi sa che ora che il tuo corpo si è adattato ad un solo ritmo te tocca anche a te.
MJ, - non ho visto nulla e non partecipo - come non ho partecipato al lutto per Lady D, perchè fenomeni che mi toccano pochissimo. Sono ancora in lutto per il suicidio di David Foster Wallace e tu mi dirai Fosterchi? sottolineando che giro ovviamente su orbite differenti. COme i media decidano di dedicare tutta la loro attenzione su questo fenomeno, nutrendolo come il vento le fiamme, mi lascia perplessa quando abbiamo altri avvenimenti storici che potrebbero essere presi in considerazione in modo più esteso e non lo sono... ma fa parte della realtà delle cose che è sempre più marcata nei tempi che viviamo e ora che mi viene un attacco di Pierinismo come lo chiami tu meglio che mi vada a soffiare il naso e ti lasci....
ma hai fatto il DJ Giamps -DAI!?

Anonimo ha detto...

Però così non vale. Ignominia/Niki è molto più eperta, io ci capisco poco. Ho trovato il tuo post nella mia posta e pensavo venisse da "come una tigre di carta" invece è dal tuo blog (che ho letto con interesse e piacere). Va bè. Ti scrivo un commento in onore del fatto che ti ho conosciuto e anche perchè trovo che scrivi molto bene, e perchè l'insonnia è una brutta bestia e perchè Emma è uno dei libri più belli (ma per me tutti quelli di J.Austen).Insomma i motivi sono tanti.
Io all'insonnia cerco di resistere, nel senso che mi arrendo a una pillola di valeriana quando proprio non ne posso più. Di solito cerco di averla vinta io, anche a costo di contare le pecore (unmilioneuno, unmilionedue..). Mia madre va a Tavor da una vita ed è una cosa che mi inquieta: anche lei cominciò perchè dormiva male.
Io sto leggendo La donna del tenente francese. Per me una scoperta, avevo visto solo il film anni fa. Una delle cose che mi piace è che per ogni inizio capitolo ci sono una o due citazioni e si va da Tennyson a Austen a Marx e Darwin e Carrol. In particolare Darwin ritorna molte volte anche nel testo.
Magari già l'hai letto, ma se non è così te lo consiglio.
Bene, la domanda è: ora questo mio post uscirà direttamente a casa di Niki sullo schermo della sua televisione? o meglio direttamente sul display del cellulare? Tutto può essere. Niki, se ci sei, baci.
Conto sulla pizza di fine mese.
Un pensiero per Pallino. Titina/Sciù

Melinda ha detto...

Come vedi anche io sono inesperto, perché ho fatto un macello: ho pubblicato il post sul blog di Ignominia per ASSOLUTO sbaglio, ma quando mi sono accorto che cosa avevo fatto era troppo tardi. Ho fatto il copia incolla sul mio, ma credo che il sistema avesse già sparato la copia ai lettori abituali... Perdonami.
A presto
PS: grazie di leggere anche qui

Melinda ha detto...

Ps: non credo che il tuo commento verrà sparato sul cellulare della Niki, ma anche se fosse...
Dei bellissimi autori che tu citi ho letto solo la Austen e di Emma sono innamorato. Un capolavoro.
Per gli altri, prendo nota e mi riservo del tempo.