sabato 14 maggio 2011

RIPIEGO







Che poi il post di ieri mi è scappato di mano. Volevo solo fare una piccola introduzione parlando di cose che cambiano, volevo portare un esempio fotografico, poi la necessità del cambiamento che non ci sarà mai nel mondo politico, mi ha preso la mano.
Il cambiamento l'ho visto in tante cose ultimamente, soprattutto in me. Ma anche in giro per la campagna.

Su di me noto che ormai i peli delle sopracciglia hanno raggiunto lunghezze da pelliccia versione grande-soirée che vanno rastrellati e strappati come le erbaccie. Mi dicono dalla regia che è uno degli effetti dell'invecchiamento in noi maschietti. E non siamo ancora riusciti a farli diventare di moda.

Fuori invece noto che dalle rulle di foraggio siamo tornati ai mattoncini lego. Enormi ma mattonati. Niente più rulle da fotografare nella provincia di Siena, ma mattoni per costruire pareti pagliose, fragili ed instabili al calore.
Forse hanno scoperto che si impilano meglio le cose cubiche che quelle rotonde. L.O.L.
O forse la macchina per impacchettare il foraggio in torroni costa meno di quella per girelle.
Tutto può essere.

Ma come dicevo prima se i pelacci maledetti cambiano la geografia del mio viso, le cubicità di certe vedute cambia la fotografia en plein air nuovamente. Ci saranno tonnellate di cartoline da rifotografare e ridistribuire e quelle vecchie le mostreremo ai nostri nipoti dicendo: "Vedi? Un tempo il foraggio si rullava, non s'impacchettava".

Fino a che un altro scoprirà l'acqua calda della convenienza della rulla sul mattone e tutto ripartirà.

Ma anche allora son certo che pelacci sopracciliari e otorinici non saranno diventati di moda.
Sia benedetta la depilzero.




4 commenti:

ignominia ha detto...

beh questo è troppo più divertente come soggetto di post....

Succede spesso anche a me di partire volendo dire una cosa e perdendo il filo e parlandone di un'altra, quindi mi consola che succeda anche a te.. che sei più giovine di me!

dunque...si le barrette si impilano meglio e non c'è spazio sprecato, ma soprattutto si possono sollevare a braccia, e non è necessaro usare le macchine per darle alle bestie... io le avevo notate sporadicamente e pensavo che fosse qualche miserabile contadino tirchio ma bravo a riparare attrezzi che aveva ancora utensili vecchi ma funzionanti, sebben fuori moda. Se tu ne vedì aumentare il numero in giro vuol dire che c'è un inversione di trend...una trendinversion ... da non confondersi con la trendinite... LOL
Per quanto riguarda i pelacci, le gambe vanno anche bene pelose (anche vuol dire se è un bel pelo, liscio, nero e spesso NON è un bel pelo!) Per quanto riguarda invece le sopracciglia devo dire che quelle piccole sculture filiformi che si vedono su certi vecchi non mi dispiacciono quanto gli orecchi pelosi come pubi facciali - onestamenente quelli fanno un po' schifetto...Immagino che ci sia un codice per quelli che vanno dal barbiere che dicono, barba e capelli E sopracciglia (o B&C&S& NASO!)Ecco un nome con la & commerciale per un barbiere alla page...

meneserv (-o anch'io - NO!)

Melinda ha detto...

Potrei continuare con C & S N A G (capelli e sopracciglia ma mi raccomando no ala di gabbiano)

Perché posso dire che a me gli uomini con le sopracciglia DEPILATISSIMEEEEEE mi sembrano maschere di persone che hanno avuto ustioni? E, sia inteso, mi fanno cacà?
enectati

ignominia ha detto...

(bell'acronimo C&SNAG, perchè significa un sacc odi belle cose:
1. snag /snæg/ n.
(hitch) intoppo m., difficoltà f.;
there’s just one ~ c’è solo un problema
(tear) piccolo strappo m.
(projection) sporgenza f.
2. snag /snæg/
tr. (forma in -ing ecc. -gg-) impigliare [garment] (on in);
smagliare, strappare [tights];
rompersi [fingernail];
graffiarsi [hand, finger] (on contro)
intr. (forma in -ing ecc. -gg-) to ~ on [fabric] rimanere impigliato a;
[propeller, part] urtare contro.

ti dirò che io associo le sopracciglia ad ala di gabbiano negli uomini come nelle donne ad un voler apparire più fine di quello che si è che da però l'effetto contrario. Si usava nei 60 con le pettinature che sembravano nidi di uccelli ed era ridicolo allora come è ridicolo ora. Nei trans poi è un look abusato tutt'oggi e rende il look piuttosto volgare. io da anni non mi depilo le sopracciglia, non ne ho tanto bisogno ma sono fortunata, capisco che un po' di linea va data se troppo folte ma per fortuna il look alla Marlene Dietrich è molto passè!
amelysi

UnoQualunque ha detto...

Uno non può distrarsi un attimo, ché poi si ritrova costretto a dover stringerestringerestringere i commenti di due-dico-due post!
Ma per fortuna c'è un filo rosso: il cambiamento...
Vendola, per e fino a un certo periodo, è stato presentato come l'uomo della rivoluzione...vabbè, parliamo dei peli, va'.
Personalmente, su di un uomo un paio di belle sopracciglia folte - ripeto, belle (per intenderci, l'opposto emisferico di Vittorino Andreoli, per esempio) - siano molto meglio che la finta, fintissima ala di gabbiano, come dite voi (altro che maschere, Mel...a me, guardando certe facce, viene proprio il voltastomaco). Per il resto, che ben vengano i peli sugli uomini (e, sottolineo, sugli uomini, non sui gorilla, chiaro: lotta ai peli otorinici, dunque...)
Ah, ma forse dovevo dire qualcosa su Vendola&Company...bah
enetses