Finisce la campagna elettorale per le comunali e i due volti nuovi - ????? - di queste tornate, Vendola e Grillo, sono quelli che creano più entusiasmo intorno a loro.
Forti del nuovo - ?????? - che avanza raccolgono ovazioni, riempiono locali e piazze e la gente vuole nuovamente toccarli, complimentarsi, stringere loro le mani. Senza sentire la necessità di andare a lavarsele subito dopo, pare.
Ad Arezzo per entrambi un trionfo personale.
Non ho visto Vendola per principio, mi sta antipatico, non sopporto la cantilena delle sue parole e non posso più capire la posizione di chi omosessuale, si dichiara cattolico; come quel signore che andava volontariamente a farsi prendere a calci in culo e poi si lamentava delle macchie di suola sul fondoschiena. Ci sono altre confessioni che si richiamano ai Vangeli eppure non chiudono la porta in faccia a nessuno, oppure la aprono "a patto che", quindi è più dignitosa la trasmigrazione che la mendicità: "Per favore, voleteci bene! In fondo non siamo tanto cattivi!".
Dicevo, Vendola non pervenuto ma Grillo sì.
A guardare i candidati di Grillo mentre scendevo verso casa, mi sembravano vecchi tutti quelli che apparivano nei manifesti elettorali "altri". Tutti tutti. Anche quelli più giovani, e quest'anno qualcuno c'è.
Anche il mio Sindaco, 64 anni, bel piglio, che pure ha fatto per la città e secondo me ha fatto bene, e che pare vincerà di nuovo a mani basse, pareva da rottamare senza incentivi.
Che poi alla fine non lo so chi voterò. Certo questi due sono tra le mie preferenze. Ce n'era pure un altro, poi ho visto che ha candidato un mio ex amico e allora ho capito che le liste le fanno a cazzo. Quindi niente da fare.
Deciderò lì per lì. Ed essendo l'amministrazione locale mi prenderò il lusso di scegliere per la città.
Il tempo passa e le cose cambiano.
Non cambiano altre stupidità, come quella di spostare ad altra data i referendum per farli fallire, tanto paga Pantalone. Noi.
Con le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, con la scuola che tra un po' imploderà, con la polizia che non può lavorare perché non ha soldi per straordinari e benzina per i mezzi, noi buttiamo via milioni di Euro per le manie personali di un gruppo di autoreferenti, che ormai si votano da soli l'un l'altro.
Colpa anche di chi non va a votare perché "vuole dare un segnale". Ma che segnale vuoi dare!? Sono elezioni, mica referendum! Se non si raggiunge il 50% degli aventi diritto mica si annullano le elezioni, mica se ne vanno a casa! Questi restano e governano lo stesso.
Cazzo, ci sono persone neppure lontane da noi, che magari hanno anche un posto nel ricordo della nostra famiglia che hanno pagato con sacrifici, lotte, notti in montagna e mesi di carcere e a volte la vita per farci scegliere e noi nn scegliamo "Per dare un segnale"...
Che tristezza.