Però questa è la prima volta che quello a fianco alla mia, seduto nella sua macchina, suona la tromba...
Adesso ha smesso perché aveva dimenticato di fare l'accettazione prima di accedere alla banchina e quindi ha riposto l'ottone, chiuso la macchina ed è corso in biglietteria.
Però prima suonava pezzi di Nino Rota e Ennio Morricone, ogni tanto apriva lo sportello e svuotava il boccaglio dalla saliva e poi riattaccava.
Non suonava granché ma almeno faceva qualcosa di artistico nell'attesa.
Mica come me che perdo tempo sul tastierino...
Di solito nelle code pre imbarco si colgono i nervosismi più disparati ma non le vene artistiche. Vecchi con la vescica flebile che reclamano un WC, bimbi da esorcizzare che bramano libertà, diversamente pazienti che non ne possono più.
Niente pittori, chiromanti, cantanti, fotografi, chiropratici.
Stasera ci regalano la tromba a celebrare un sole oversize precipitato in mare troppo presto.
Spero solo che non rompa gli zebedei stanotte. Potrei divenire io diversamente pacifista.
Ma se farà un concerto in coperta al freddo notturno del mare sarò lì.
A presto.
Inviato da iPhone di Giampiero
4 commenti:
E perché non chiedergli direttamente di suonare qualcosa e creare, così, un gruppo di viaggiatori empatici? Pensa un po': almeno un attimo di condivisione tra esseri umani e tra mondi...buon viaggio Mel!
urediona
Scusa, ma lui "creava" suonando, tu scrivendo, non è anche questa una forma artistica? Quello che mi fa un po' schifo è lo svuotamento del boccaglio dalla saliva, ma capisco che fa parte...
a quest'ora già sarai nell'isola, abbraccio te e impunito
Arrivato sull'Isola Granda dopo ore di mare pacifico.
Ustica è apparsa alla sinistra della nave stavolta...
Nessuna riunione empatica: una volta partita la nave tutti chiusi ognuno nella propria cabina!
Cmq qualcuno a caso aveva detto che si poteva andare al mare??????
Stanotte termosifoni accesi qui in collina.
Ma guarda questi qualcuni a caso, oh...
Ben arrivato :)
gradizin
Posta un commento