sabato 8 gennaio 2011

OSSERVAZIONE 1/2011


Quando si toccano le delicate corde dell'arpa del ridicolo, prima che il suono si sia perduto nello spazio... Ce ne vuole. Infatti io ancora rido.

A scatenare la mia perfidissima ilarità stavolta una manifestazione politica.
Sotto le finestre dell'Ambasciata del Brasile a Firenze, un drappello neppure troppo nutrito di persone, riunite sotto un'unica bandiera, giorni fa protestava, giustamente a gran voce, per la decisione del Governo di quella Ambasciata di non estradare l'assassino, ex brigatista rosso Battisti, che in Italia deve scontare svariati ergastoli.
Ripeto che secondo la mia opinione quel signore deve rientrare in Italia e qui scontare la sua pena. Chi sbaglia deve pagare ciò che i giudici comminano, specie se è condannati in un Paese dove non mettono i prigionieri in mano ai torturatori e/o al boia.
E tornando ci si difende qui, non tra le tette e i culi di Bahia.

Solo che la bandiera che riuniva a Firenze quel gruppo di Signori in mobilitazione era una bandiera dei seguaci di Bettino...
E a me questo fa ridere.
Tanto.

6 commenti:

ignominia ha detto...

si forse hai ragione, ma quando ci sono criminali peggiori che se la scampano, sarà ma il problema di questo ex brigatista mi pare un problema minore...
Per il resto hai un senso dell'umorismo più sofisticato del mio, ti invidio la risata per un ironia che non comprendo...:-)
agushamp
proupe
oh allora? actie

Melinda ha detto...

Mi riferivo al caso di Craxi, morto in esilio secondo i suoi, latitante per la giustizia italiana.
Mai un distacco serio dalla sua figura fatto dal suo partito.
O forse è tutta la vicenda che non ti fa ridere...

titina ha detto...

Ridiamo per non piangere e disperarci?
Di Firenze non sapevo, ma dell'analogo "sit in" fatto a Roma davanti l'ambasciata brasiliana, che dire? Sit in bipartisan (sta parola già mi irrita) ma a turno: alle quattro il pdl, alle quattro e mezzo l'udc, alle cinque e tre quarti l'idv.
Ultimo (ma va?) il pd.
Battisti ha aderito ai pac dopo essere stato un criminale comune.Se avesse ammesso le sue colpe forse già starebbe fuori, come molti. Mi sta cordialmente antipatico ed è anche un vigliacco squallido. Insomma, non ho parole, e non ho parole neanche per i vari intellò francesi.

p.s. Meli, con le tue arti magiche, o con gli strumenti tecnologici, puoi fare in modo di farmi arrivare i post del tuo blog via mail? Tipo Igno per intenderci.
Grazie.

Melinda ha detto...

Fatto

titina ha detto...

Grazie!cy

titina ha detto...

uff, il cy mi è scappato